Il sostegno a distanza dona un futuro migliore a migliaia di bambini ogni anno. È proprio per questo motivo che Nicola non ci ha pensato due volte quando gli si è presentata davanti l’occasione di fare la differenza.

Harry è un bambino indiano portatore di un grave handicap fisico che non gli permette di essere indipendente. Ha bisogno di continue attenzioni, non riesce a comunicare o a esprimersi, non si muove da solo e viene imboccato per nutrirsi. Nonostante questi problemi, è comunque molto intelligente e vivace e capisce ciò che accade attorno a lui.
Harry vive con due figure fondamentali per la sua vita, la madre e la nonna, e spesso anche lo zio accorre in loro aiuto. Fino a qualche settimana fa vivevano in una casa poco adeguata alle sue esigenze, soprattutto a causa dell’alta umidità molto dannosa per la sua salute, mentre ora sono riusciti a traferirsi in una struttura più idonea.

Tra Harry e Nicola è nata una vera e propria amicizia a distanza. Durante l’anno, Nicola manda spesso letterine a Harry e lui risponde ogni Natale con alcuni pensieri trascritti dalla madre, date le sue difficoltà fisiche.
Poche settimane fa, Nicola, durante una missione in India, è andato a trovare Harry e la sua famiglia. Nel vederlo, il bambino ha mostrato un enorme piacere e lo ha riconosciuto: “Quando l’ho incontrato è stato molto emozionante perché, nel momento in cui mi ha visto, ha iniziato a muoversi con tutto il corpo, a ridere e a sorridere. Ha capito che ero io. Poi ha visto arrivare altre quattro persone che dovevano intervistare la mamma. Qui è proprio esploso di gioia. Lo abbiamo fatto giocare, lo abbiamo intrattenuto, e poi lui con le mani prendeva la palla e la rilanciava. È stato molto bello.”

Nicola supporta Harry con una quota mensile di 20 euro. Con questa piccola somma il padrino provvede a 3 pasti al giorno, a tutte le medicine di cui Harry ha bisogno, al materiale scolastico e agli spostamenti, per permettergli di continuare a frequentare la scuola.
La madre, dovendo stare con lui tutto il giorno, non può procurarsi un lavoro e la nonna prende una pensione minima che non basta per sostenere tutti e tre. L’aiuto a distanza di Nicola diventa, quindi, fondamentale per questa famiglia, soprattutto per l’area medica e della salute che rimangono quelle più importanti per Harry.

Un vero fratello maggiore, ma a distanza.